L’Associazione “Valentino Giannotti” è stata invitata alla seduta odierna della Commissione Sviluppo Economico del Comune di Firenze. Nell’incontro l’Associazione ha espresso soddisfazione per il riconoscimento della pista parallela convergente 12/30 quale unica soluzione in grado di assicurare la riqualificazione funzionale ed ambientale dello scalo fiorentino ma anche grande preoccupazione per gli iter politico-burocratici costruiti dalla Regione che condizioneranno ancora il via libera definitivo alla pista e per la priorità che si intende dare alla questione della holding tra gli scali di Pisa e Firenze piuttosto che alla realizzazione delle infrastrutture.
Gli enti pubblici azionisti delle società di gestione degli aeroporti di Pisa (SAT) e Firenze (ADF), comprendenti enti politici locali e Camere di Commercio, supportati dalle Fondazioni delle Casse di Risparmio di Pisa e Firenze, hanno firmato oggi l’”Accordo per la ricognizione delle linee guida per l’integrazione e lo sviluppo del Sistema Aeroportuale Toscano”. Si tratta di un atto formale preliminare che avvia un nuovo percorso di studi e valutazioni inerente la fattibilità di un’ipotetica holding tra le due società di gestione aeroportuale. L’accordo infatti dà il via libera alla costituzione di una commissione mista SAT-ADF che dovrà incaricarsi di affidare ad un consulente uno studio per individuare i termini e le modalità di una forma di integrazione tra i due soggetti. Un percorso lungo e complesso, anche per lo status delle stesse società, entrambe quotate in borsa, che dovrebbe portare alla costituzione della holding che la Regione ha voluto imporre come precondizione al via libera alla nuova pista per lo scalo fiorentino.