È assolutamente urgente assumere decisioni per garantire uno scalo adeguato nell’area fiorentina; è improponibile, in tal senso, la soluzione dell’aeroporto di Pisa, scalo primariamente militare e troppo lontano dal maggiore bacino di traffico regionale; è necessario realizzare a Firenze la nuova pista “parallela” all’autostrada A11, migliore soluzione per far funzionare l’esistente aeroporto di Peretola, adeguata all’orografia e alle direttrici dei venti e non impattante sulle aree abitate, interessate marginalmente e a distanze e altezze che non comportano problemi.
Questa esemplare fotografia della situazione aeroportuale fiorentina e toscana, che potrebbe sintetizzare perfettamente qualunque studio attuale sulla questione, è quanto si poteva leggere nell’articolo “L’aeroporto del comprensorio Pistoia-Prato-Firenze” scritto sulla rivista specializzata Alata Internazionale nel giugno 1964 dal compianto Luciano Nustrini, uno dei principali protagonisti delle vicende aviatorie fiorentine (e co-fondatore nel 1996 dell’Associazione Valentino Giannotti).
Il testo integrale dell’articolo di cinquant’anni fa è disponibile sul nostro sito internet nella sezione Documenti/Rassegna Stampa/Articoli Storici. L’articolo è uno degli episodi storici dell’infinita questione aeroportuale toscana ricordati su Aeroproto n°67, nuovo numero del trimestrale dell’Associazione Valentino Giannotti disponibile da oggi.