È iniziato oggi il nuovo collegamento diretto tra il “Vespucci” di Firenze e la città rumena di Iasi operato da Blue Air. Il volo è programmato con tre frequenze settimanali (martedì, giovedì e sabato) ed è effettuato con Boeing 737. La nuova destinazione si aggiunge alla rotta per Bucarest Otopeni operata sullo scalo fiorentino dallo stesso vettore rumeno dal marzo 2015, attualmente con quattro frequenze settimanali (martedì, giovedì, sabato e domenica). Il potenziamento dell’offerta su Firenze si inserisce nella fase di sviluppo dei collegamenti di Blue Air in Europa e in particolare in Italia, con 13 aeroporti serviti e la presenza (a Torino) della seconda base operativa dopo Bucarest.
Il collegamento diretto per Iasi, seconda città della Romania per popolazione, posta nel nord-est del paese vicino al confine con la Moldavia, rappresenta una rotta inedita per l’area fiorentina e il “Vespucci”, in passato collegato da vari vettori ad altre città rumene.
Blue Air, vettore rumeno in forte espansione sugli scali italiani e europei, ha programmato dal prossimo 15 giugno il nuovo volo Iasi-Firenze, con tre frequenze settimanali (martedì, giovedì, sabato) effettuate con Boeing 737. Blue Air è già presente al “Vespucci” dal marzo 2015 con il volo da Bucarest Otopeni, dopo aver operato nel 2010 sullo scalo fiorentino lo stesso volo tramite la sussidiaria Direct Air.
Iasi è per popolazione la seconda città della Romania, posta nel nord-est del paese presso il confine con la Moldavia ed è una delle basi operative del vettore. Per il “Vespucci” la rotta da Iasi diventa la seconda destinazione rumena offerta nell’operativo 2017, con una rotta inedita dopo che in passato sono stati operati da vari vettori collegamenti da Firenze con Arad, Cluj-Napoca e Timisoara.
Blue Air serve attualmente 13 città italiane (Firenze in Toscana) e dal 2014 ha attivato a Torino la sua principale base operativa al di fuori della sede di Bucarest. La flotta è composta da Boeing 737 nelle versioni 300, 400, 500, 700 e 800, con capacità variabile da 126 a 189 posti.