Qualcuno l’ha definita una “manifestazione bizzarra” e in effetti la manifestazione per l’aeroporto dell’area fiorentina che si è svolta questa mattina davanti al “Vespucci” bizzarra lo è stata davvero. È indubbiamente bizzarro e unico che nel 2017 si debba scendere in piazza per ribadire un concetto ovunque unanimamente riconosciuto quale l’assoluta necessità di un aeroporto funzionale e adeguati collegamenti aerei per la nostra realtà (Firenze, Prato, la piana, l’area metropolitana, la regione) perché c’è ancora qualcuno che rema contro per reiterare il proprio insostenibile no all’aeroporto.
Ma dato che questo è lo scenario, la manifestazione per il Sì all’aeroporto (e a tutto il quadro di benefici connessi, a cominciare da quelli per l’ambiente e i cittadini) promossa da Confindustria, appoggiata da Camera di Commercio e da tutte le maggiori associazioni di categoria ed allargata a chiunque ne condividesse il messaggio, è stata un “segnale ai naviganti” forte e importante. Un segnale rilanciato oggi con la partecipazione di oltre 150 rappresentanti del sistema delle imprese di tutta l’area fiorentina e pratese, espressione di realtà storiche e importanti che nel nostro territorio creano occupazione e ricchezza, ma che al territorio (alle sue istituzioni) chiedono da sempre gli strumenti adeguati per poterlo fare, a cominciare ovviamente da un aeroporto normalmente efficiente, elemento essenziale di competitività per continuare a vivere e lavorare nella nostra area.
Un segnale forte per l’aeroporto, per il lavoro e per l’ambiente che naturalmente anche noi abbiamo totalmente condiviso oggi con la presenza al “Vespucci” della nostra Associazione. Un segnale rappresentativo di un ampio schieramento favorevole all’aeroporto che va oltre il sistema delle imprese e coinvolge la maggioranza dei cittadini di Firenze e della piana, confermato nel recente sondaggio d’opinioni con il 62% di sì, e testimoniato alla manifestazione odierna anche dalla partecipazione del gruppo “W la nuova pista di Peretola”.
L’iniziativa di oggi – è stato spiegato dai promotori – sarà seguita il prossimo 21 novembre dall’avvio ufficiale di una campagna di informazione sul tema aeroporto che coinvolgerà tutte le associazioni di categoria della piana per spiegare nei propri territori di riferimento la reale portata e gli effetti positivi dei progetti per il “Vespucci”.
Confindustria Firenze, in collaborazione con la Camera di Commercio e tutte le categorie economiche, ha promosso per lunedì 13 novembre una manifestazione in sostegno dell’aeroporto e dei progetti di adeguamento che lo interessano. Qui di seguito riportiamo la presentazione dell’iniziativa.
La pista attuale è inadeguata e presenta una serie di criticità: operative e ambientali.
Inadeguatezze operative per l’alto numero di dirottamenti a causa del meteo: vento in coda e nebbia, solo nel 2016, hanno provocato circa 1.000 dirottamenti, per un totale di 96.000 passeggeri persi.
Inadeguatezze ambientali per la popolazione esposta oggi al rumore prodotto dagli aerei:
- 2600 abitanti tra i 60 ed i 65 decibel;
- 150 abitanti sopra i 65 decibel. La quasi totalità concentrati nei primi 3 km oltre la pista in direzione Arno (Brozzi, Peretola e Quaracchi).
Con la nuova parallela, gli abitanti esposti al rumore sarebbero appena 40, perché i primi 3 km oltre la pista sono pressoché disabitati.
Confindustria per queste ragioni si è mobilitata, per dare voce non solo a chi produce ricchezza ma anche a tutto il territorio, perché l’Aeroporto è la “questione di Firenze”
Abbiamo condiviso questa iniziativa con tutte le categorie economiche di Firenze e con la Camera di Commercio.
L’appuntamento è Lunedì 13 novembre alle ore 11 all’ingresso partenze dell’Aeroporto di Firenze-Peretola
Per manifestare il nostro sostengo allo sviluppo dell’Aeroporto di Firenze.
Per manifestare il nostro sostegno a Firenze.