Oggi ha effettuato il suo primo volo il CSeries, nuovo aereo per il corto-medio raggio realizzato dalla canadese Bombardier Aerospace. Si tratta di una nuova famiglia di aerei, con capacità da 100 a 149 posti e motorizzazione Pratt & Whitney PurePower PW1500G, che consentirà alle compagnie aeree il risparmio del 15% dei costi operativi e l’abbattimento del 20% dei consumi di carburante, con la conseguente diminuzione delle emissioni inquinanti rispetto ai velivoli di oggi. Cinque aerei saranno destinati ai voli test per ottenere le certificazioni dalle autorità aeronautiche e successivamente si passerà alla produzione di serie, con la prima consegna ad un cliente prevista per il 2014.

La famiglia CSeries è solo il primo esempio delle nuove famiglie di aerei che tutti i costruttori di aerei stanno mettendo a punto e che entreranno in servizio nei prossimi anni. Oltre alla Bombardier con il CSeries, infatti, Airbus sta preparando la famiglia A320neo, Boeing la famiglia 737 MAX ed Embraer la famiglia E2. Tutti aerei che potranno operare sulla nuova pista dell’aeroporto di Firenze portando il beneficio dei notevoli miglioramenti dal punto di vista ambientale.

A proposito di quest’ultimo aspetto, va considerato che in tutti gli studi realizzati in questi ultimi anni per valutare l’impatto ambientale dell’aeroporto di Firenze e della nuova pista sono stati considerati i livelli di inquinamento degli aerei attuali e non quelli delle nuove famiglie. Quando la nuova pista, se approvata, sarà pronta, questi nuovi aerei saranno tutti pienamente operativi ed è quindi evidente che i reali dati di impatto sull’ambiente saranno sensibilmente inferiori a quanto prospettato.