31/1/2019 – È uscito il nuovo numero di “Aeroporto” (Gennaio-Marzo 2019), il notiziario dell’Associazione Valentino Giannotti per lo Sviluppo dell’Aeroporto di Firenze.
In attesa della chiusura della Conferenza dei Servizi sul masterplan 2014-2029 (si spera il prossimo 6 febbraio) e delle successive evoluzioni della vicenda che seguiranno, Aeroporto n° 86 fa il punto sulla situazione ad oggi ed offre considerazioni sulle polemiche che hanno caratterizzato gli ultimi mesi.
La parte centrale del notiziario è dedicata in particolare alla questione dell’integrazione tra treno e aereo, per rimarcare l’improponibilità e l’insussistenza di soluzioni ferroviarie come alternative alla realizzazione della nuova pista del “Vespucci” e all’esigenza di dotare l’area fiorentina di uno scalo funzionale (e la Toscana di un vero sistema aeropotuale), idee che rievocano i peggiori scenari (ed errori) degli anni ’70 del secolo scorso.
Tra gli altri temi trattati e commentati, le proposte insensate che vorrebbero il mantenimento del “Vespucci” con l’attuale pista quale soluzione migliore dell’assetto con il nuovo tracciato di volo; l’idea surreale di una terza pista a Pisa al posto della prima (e unica) pista funzionale necessaria a Firenze; la singolarità dell’atteggiamento ostile del Governo nella vicenda aeroportuale fiorentina rispetto ad altre realtà, con particolare riferimento al caso di Salerno.
“Aeroporto” n° 86 è scaricabile direttamente cliccando qui oppure dalla apposita sezione del sito.
L’Associazione “Valentino Giannotti” per lo Sviluppo dell’Aeroporto di Firenze è finalmente on-line grazie all’attivazione di questo sito che si propone come punto di riferimento per i nostri soci e per chiunque voglia informarsi su tematiche inerenti la questione aeroportuale fiorentina.
Il sito nasce come strumento per la diffusione del materiale prodotto in 18 anni di vita dell’associazione quali documenti, comunicati stampa, dossier e soprattutto il nostro notiziario trimestrale “Aeroporto”. Il tutto sarà scaricabile liberamente in formato PDF via via che saranno attivate e aggiornate le varie sezioni. Oltre all’immancabile blog, con il quale diffonderemo e commenteremo le notizie più importanti riguardanti l’aeroporto, il sito presenta le sezioni “Domande frequenti” e “Falsi miti” nelle quali troveranno chiarimento dubbi e luoghi comuni che, nel corso della trentennale esperienza del team dell’associazione, ci siamo sentiti e ci sentiamo ripetere più di frequente.
La Giunta Regionale della Toscana ha approvato oggi la delibera n°2 27 febbraio 2013 “Adozione dell’integrazione al Piano d’Indirizzo Territoriale per la definizione del Parco agricolo della Piana e per la qualificazione dell’Aeroporto di Firenze” che va a modificare e integrare la precedente Proposta di Deliberazione al CR n°10/2011. Si tratta del primo passaggio politico di un percorso lungo e dai tempi ancora non definiti impostato dalla stessa Regione che porterà al via libera per la crezione del parco della piana e per le tante opere ad esso connesse e che prevede, ancora come ipotesi, la nuova pista dello scalo fiorentino. La delibera va adesso all’esame delle commissioni regionali, passaggio preliminare alla prima discussione in consiglio regionale per la sua adozione. Dopo l’adozione e la successiva pubblicazione della delibera sul BURT (Bollettino Ufficiale della Regione) scatteranno 60 giorni di tempo per le osservazioni. Quindi l’atto tornerà ai vari organismi regionali per le controdeduzioni e alle commissioni regionali. Fatto ciò, ci sarà il passaggio finale in consiglio regionale per l’approvazione definitiva. Dopo l’approvazione, la Regione prevede per la questione pista l’avvio di una nuova fase di dibattito pubblico e l’istituzione di una commissione di garanzia che, nelle intenzioni dei proponenti, dovrebbe controllare progetti e attività dello scalo fiorentino.
L’Associazione “Valentino Giannotti” è stata invitata alla seduta odierna della Commissione Sviluppo Economico del Comune di Firenze. Nell’incontro l’Associazione ha espresso soddisfazione per il riconoscimento della pista parallela convergente 12/30 quale unica soluzione in grado di assicurare la riqualificazione funzionale ed ambientale dello scalo fiorentino ma anche grande preoccupazione per gli iter politico-burocratici costruiti dalla Regione che condizioneranno ancora il via libera definitivo alla pista e per la priorità che si intende dare alla questione della holding tra gli scali di Pisa e Firenze piuttosto che alla realizzazione delle infrastrutture.