In occasione dell’odierna seduta congiunta delle Commissioni Sesta (Territorio e Ambiente) e Settima (Mobilità e Infrastrutture) del Consiglio regionale toscano dedicata all’ennesimo dibattito sul progetto della nuova pista di Firenze nell’ambito del procedimento della variante al PIT (Piano d’Indirizzo Territoriale), l’Associazione Valentino Giannotti ha inviato una nota per ribadire la propria posizione, già espressa più volte nel corso dello stesso iter ai vari organi regionali con documenti già acquisiti negli atti del procedimento e con interventi in precedenti audizioni.
Nella nota alle Commissioni regionali l’Associazioni Giannotti, invitata a esprimersi nuovamente in merito alla questione, conferma la validità del progetto della nuova pista parallela convergente 12/30 quale unica soluzione in grado di consentire la riqualificazione funzionale e ambientale dell’aeroporto di Firenze e di garantire benefici generali a tutta l’area metropolitana e alla regione e, più in particolare, netti miglioramenti ambientali per i cittadini che risiedono nell’intorno aeroportuale e che convivono con l’attività dell’infrastruttura. Benefici e miglioramenti sempre evidenziati in ogni studio effettuato da tanti soggetti nel corso di molti anni e ribaditi nelle valutazioni attuali da tutti gli enti chiamati a esprimere pareri sulla fattibilità e gli effettti del progetto della nuova pista (ENAC, ENAV, ARPAT, IRPET, ecc.).
L’Associazione Giannotti, evidenziando come siano già passati tre mesi dall’approvazione della variante al PIT da parte della Giunta Regionale, ha invitato quindi le Commissioni e il Consiglio regionale a accelerare al massimo gli adempimenti in corso e a procedere il prima possibile con le votazioni previste di adozione e quindi di approvazione del documento urbanistico in modo che, assieme agli altri interventi previsti per la piana dalla stessa variante, possa essere avviato concretamente anche l’iter progettuale e approvativo della pista nell’ambito del nuovo masterplan aeroportuale.