5/9/2023 – Con la pubblicazione della documentazione sul sito del Ministero dell’Ambiente, l’avvio del periodo di consultazione (30 giorni) e dell’istruttoria tecnica della CTVIA (Commissione tecnica VIA-VAS) è ripartito di fatto oggi l’iter ambientale sul masterplan del “Vespucci”, ora “Aeroporto di Firenze. Project review del Piano di Sviluppo Aeroportuale al 2035”.
Sull’apposito sito ministeriale sono disponibili i 71 documenti nuovamente elaborati e sottoposti a consultazione per questa prima fase preliminare di VAS (Valutazione Ambientale Strategica), cui poi seguirà la fase di valutazione integrata VIA-VAS, accompagnata dalla pubblicazione dell’ulteriore e più consistente documentazione.
Il nuovo piano del “Vespucci” aveva intanto ottenuto lo scorso maggio l’approvazione tecnica di ENAC (non ne era stata data finora comunicazione ufficiale) e quindi, successivamente a tale passaggio, l’ente dell’aviazione ha proceduto con l’avvio del percorso valutativo presso il Ministero dell’Ambiente. Nel caso dello scalo fiorentino, un percorso di VIA-VAS integrata del tutto inedita per un masterplan aeroportuale, usualmente sempre soggetto all’ordinaria VIA, confermando ancora una volta, anche in questa fase, l’assoluta unicità delle procedure applicate per Firenze (per valutazioni tecniche, ambientali e territoriali – è bene ripeterlo sempre – ampiamente già svolte positivamente sotto ogni aspetto nei dieci anni della precedente procedura sul precedente masterplan approvato e accantonato).
Admin speriamo che sia la volta buona e che nel primo semestre del 2024 ci sia, finalmente, l’inizio dei lavori
Probabilmente per buona parte del 2024 andranno ancora avanti le procedure sul masterplan, dato che la fase iniziata il 5 settembre ed ora in corso è solo una prima fase preliminare (VAS), cui dovrà seguire la procedura di VIA-VAS integrata, secondo un iter molto complicato e ridondante “confezionato” appositamente per l’aeroporto di Firenze (e mai adottato per altri masterplan aeroportuali in Italia). Vedremo quindi come si svolgerà (di nuovo!) tutto questo nei prossimi mesi e nel 2024, con la solita unica certezza che si arriverà a qualcosa di concreto (cantieri) sempre solo se ci sarà da parte delle istituzioni e della politica (toscana e nazionale) la volontà vera di arrivarci (mancata per il precedente masterplan irresponsabilmente affossato e inutilmente accantonato)…
Admin incrociamo le dite perché tutto abbia esito favorevole, è più di 50 anni che triboliamo per questo aeroporto, prima la politica che ci a messo i bastoni tra le ruote, e in questi ultimi anni oltre alla politica anche questi comitati antiaeroporto, speriamo per il meglio