10/5/2020 – Aspettando di vedere come e quando potranno riprendere davvero i collegamenti di linea dallo scalo fiorentino (come da qualunque altro aeroporto), un giro sulle pagine web dei vettori presenti al “Vespucci” confermano la prossima ripresa di quasi tutta l’attività su Firenze, con le rispettive linee selezionabili in gran parte da giugno.
La prima ripartenza, tanto per iniziare con la rotta più breve e regionale, dovrebbe essere però già entro maggio il volo in continuità territoriale con l’isola d’Elba di Silver Air, che era stato appena inaugurato poco prima del fermo generale. Dall’inizio di giugno risultano i voli di Air France da Parigi CDG, Alitalia da Roma Fiumicino, Brussels Airlines da Bruxelles, Swiss da Ginevra e Zurigo, Albawings da Tirana, British Airways da Londra City Airport, Lufthansa e Air Dolomiti da Francoforte e Monaco, KLM da Amsterdam.
Dalla metà di giugno sono previsti i voli di Vueling per quasi tutte le destinazioni nazionali e internazionali programmate dalla base di Firenze con l’orario estivo e la rotta di Blue Air da Bucarest e la settimana successiva dovrebbe ritornare SAS da Copenaghen, da inizio luglio Iberia da Madrid, British Airways con gli stagionali da Edimburgo, Londra Stansted e Manchester e da inizio agosto TAP Air Portugal da Lisbona.
I due nuovi voli sul “Vespucci” previsti e annunciati da tempo per la stagione 2020, Luxair da Lussemburgo e Air Serbia da Belgrado, risultano confermati da inizio giugno. Ai vettori e alle linee già presenti o programmati che devono ripartire si aggiungono poi, probabilmente già entro maggio, i nuovi voli nazionali di Air Dolomiti preannunciati da Toscana Aeroporti nei giorni scorsi (per ora Bari e Catania), anche se al momento non presenti sul sito del vettore.
Manca all’appello Eurowings, che operava il volo da Dusseldorf e doveva riaprire Stoccarda, ma in questo periodo di crisi si è avuta l’interruzione della collaborazione del vettore con German Airways (ex LGW), società che gestiva la flotta di turboelica Bombardier Q400 usati anche su Firenze, e poi la cessazione delle attività di German Airways, quindi al momento i voli di Eurowings sullo scalo fiorentino risultano cancellati.
Intanto il “Vespucci”, dopo la riapertura con normale operatività del 4 maggio, ha visto un primo movimento il giorno successivo con il Piaggio P180 di ENAV per controllo delle strumentazioni, quindi il 6 maggio è atterrato il primo velivolo di aviazione generale, un Pilatus PC-12 svizzero. Hanno continuato invece ad utilizzare lo scalo anche nel periodo di operatività limitata elicotteri militari e di vari corpi dello Stato.
Vedremo nelle prossime settimane se potranno essere confermate le tempistiche di ripresa dei collegamenti indicate adesso dai vettori, in base all’evoluzione della situazione nazionale e internazionale e della possibilità di spostamenti interregionali e tra paesi. In ogni caso tali indicazioni confermano l’interesse per la ripresa di tutte le attività sullo scalo dell’area fiorentina (e naturalmente l’esigenza di adeguamento infrastrutturale dello scalo, in alcun modo messa in discussione o ridimensionata dagli eventi di questo periodo nella sua necessità ed urgenza).