Air France ha ufficializzato nel proprio operativo in vigore dal prossimo 30 marzo l’introduzione dell’Airbus A318 (131posti) in sostituzione degli Avro RJ85 (95 posti) sulla rotta Parigi-Firenze. La sostituzione dei “jumbolini” della BAE System utilizzati sul “Vespucci” da oltre quindici anni, scelta obbligata programmata da tempo e finora rimandata, rientra adesso nel piano di riorganizzazione messo in atto dal gruppo Air France che ha compreso la vendita delle quote detenute in CityJet, il vettore irlandese operatore per suo conto della flotta di Avro RJ85.
Il Firenze-Parigi di Air France era iniziato nel marzo 1987 con Saab 340 da 33 posti della sussidiaria Brit’Air e nel corso degli anni è stato gestito con ATR 42 di Brit’Air, Fokker 70 di Air Littoral, Bae 146-200 di Eurowings e poi di CityJet, quindi con Avro RJ85 di CityJet. Con l’introduzione dell’Airbus A318, il modello più piccolo della “famiglia A320”, per la prima volta Air France gestisce direttamente con propri velivoli i voli su Firenze. Tale decisione rappresenta un grosso impegno per il vettore francese, che da tempo sta qualificando i propri equipaggi per le operazioni sulla particolare pista fiorentina.
Il passaggio all’A318 di una delle rotte più forti e importanti del “Vespucci” conferma ancora di più l’urgenza di adeguare le strutture di volo dello scalo per assicurare una migliore funzionalità ai vettori che investono sul capoluogo toscano ed a velivoli qualitativamente migliori ma che non hanno le stesse prestazioni dei vecchi “Jumbolini” nelle operazioni su piste corte e particolari come quella fiorentina.
Per questo ci atterrano ache aerei piu’ grandi dell’Airbus 318: anche i 319 nell’aereoporto di Firenze.
Sì, dal 2003/2004 è impiegato nei voli di linea sul “Vespucci” l’A319 (prima Alitalia, quindi Meridiana) che poi è diventato l’aereo di riferimento per l’attuale scalo, usato da vari vettori. Successivamente sono stati impiegati anche i Boeing 737 (tuttora presenti), in varie versioni tra i modelli più piccoli della famiglia. In occasione di voli charter o privati ha operato anche l’A320.