10/3/2021 – Toscana Aeroporti ha ospitato oggi in aeroporto i media per una visita ai cantieri in corso sulla pista 05/23 e sulle aree limitrofe, alla presenza del vertice della società, con il presidente Marco Carrai e l’amministratore delegato Roberto Naldi, e del sindaco di Firenze Dario Nardella.
Nell’incontro sono state illustrate le lavorazioni in atto, che hanno comportato la chiusura temporanea dello scalo dallo scorso 1 febbraio, prevista fino al primo aprile, con riapertura programmata il giorno successivo. I cantieri comprendono il rifacimento della pavimentazione della pista, delle “strip” di sicurezza (porzione di terreno livellato e rinforzato entro cui è inserita la pista), inclusi segnaletica orizzontale e dispositivi luminosi, nel rispetto delle norme di certificazione EASA (European Union Aviation Safety Agency).
L’intervento sulla pista prevede la riqualificazione dell’intera pavimentazione superficiale, con l’asportazione del vecchio manto e la ristesura del nuovo costituito da materiali tecnologicamente all’avanguardia che permettono di ottenere miglioramenti per le prestazioni dei velivoli. Verrà così ripristinata l’intera area pavimentata esistente, per una lunghezza del nastro di asfalto di circa 1.800 metri per 60 metri di larghezza, entro cui sono poi ricavate le distanze operative effettivamente utilizzabili per atterraggi e decolli che restano invariate.
Contestualmente viene sostituito l’intero sistema di luci ed i segnali luminosi, utilizzando tecnologie LED di ultima generazione, improntate al risparmio energetico, ad una maggiore durabilità e a manutenzione più semplice rispetto alle precedenti luci alogene; viene inoltre migliorato e modernizzato l’impianto elettrico.
L’intervento sulle “strip” prevede il consolidamento e livellamento del terreno, con miglioramento delle caratteristiche geotecniche e geomeccaniche, secondo le norme EASA, con contestuale risistemazione e miglioramento dell’esistente sistema di drenaggio delle acque dall’area della pista, assicurando la necessaria efficienza idraulica soggetta nel tempo a deterioramento.
L’importo dei lavori in corso ammonta a circa 8,5 milioni di euro, su un cantiere che sta lavorando in continuo, con la presenza contemporanea di sei-sette aziende specializzate, l’impiego di circa 150 persone e decine di mezzi.
I lavori sono eseguiti e condotti interamente con forze interne a Toscana Aeroporti, con progettazioni e direzione lavori di Toscana Aeroporti Engineering e lavori eseguiti da Toscana Aeroporti Costruzioni, recentemente costituita attraverso l’ingresso in maggioranza da parte di Toscana Aeroporti nella pre-esistente impresa Cemes Aeroporti. Il collaudo tecnico-amministrativo e l’alta vigilanza dei lavori, per garantire la corretta esecuzione, sono assicurate da ENAC.
Parte degli interventi di manutenzione dell’area della pista di volo, che era stata rifatta completamente dalle fondamenta nel 2006, erano già previsti. Si è approfittato della fase di traffico aereo quasi nullo, per il perdurare degli effetti della pandemia, per concentrare in questa fase un’opera più complessiva di risistemazione ed evitare così future chiusure o limitazioni al traffico per lavori quando i voli avranno ripreso un più normale andamento.