29/1/2019 – Si è conclusa come si sperava non accadesse, ma si temeva che finisse, la seduta odierna della Conferenza dei Servizi sul masterplan 2014-2029 del “Vespucci”: con la convocazione, il prossimo 6 febbraio, della quarta (ultima?) seduta, rimandando di un’altra settimana, a colpi di cavilli, la decisione finale sul via libera ai progetti per lo scalo ed a tutte le opere connesse per l’assetto territoriale e ambientale della piana (per il quale di fatto non sussiste alcuna ragione plausibile di opposizione).
L’appiglio per il nuovo rinvio è stato ancora una volta legato alla questione della previsione della nuova strada in territorio di Signa, per la quale fin dall’inizio si sarebbero potuti e dovuti evitare intrecci con il masterplan dell’aeroporto, e che, per come reimpostata in vista della Conferenza (con ipotesi di tracciato stradale in altra zona rispetto all’area compensativa di Signa legata alla nuova pista), non dovrebbe comunque avere più nulla a che vedere con l’iter per il “Vespucci”, per riguardare proprie future procedure (da attuare, ma senza ostacolare il percorso del masterplan aeroportuale).
Come per le precedenti sedute del 7 settembre e del 7 dicembre, dal verbale della riunione odierna vedremo l’evoluzione e i toni degli interventi e delle posizioni espresse, evitando per ora altri commenti (e aspettando il 6 febbraio).