É entrato in servizio di linea su Firenze per la prima volta il Bombardier CS100, uno dei velivoli più innovativi ed ecologici di nuova generazione. Il CS100 è stato inserito oggi in uno dei tre voli giornalieri di Swiss da Zurigo (la frequenza di metà giornata, con atterraggio alle 13.40 e decollo alle 14.20) in sostituzione dell’Embraer E190 di Helvetic impiegato da alcuni anni sulla rotta assieme agli ultimi Avro RJ100 ancora in flotta. L’uso del nuovo velivolo, che gradualmente rimpiazzerà tutti i jet regionali di Swiss, sarà incrementato nei collegamenti sul “Vespucci” del vettore svizzero via via che procederà la consegna e messa in linea degli esemplari in ordine (al momento otto CS100 e un CS300, il modello a maggiore capienza, dei 30 C-Series complessivamente acquistati).

Come più volte riportato su questo blog seguendo gli sviluppi dei nuovi jet di Bombardier e i rispettivi primi voli e consegne, la famiglia CSeries rappresenta al momento la tipologia di aerei più innovativa in produzione, in competizione “ecologica” con i modelli di nuova generazione di riferimento per il “Vespucci” che stanno entrando in servizio o prossimi alle prime consegne di Airbus (A320neo), Boeing (737 MAX) e Embraer (E-Jet E2) che caratterizzeranno il trasporto aereo del prossimo futuro. I CSeries volano attualmente in Europa con Swiss (CS100 e CS300) e con Air Baltic (CS300), mentre sono in ordine da parte del gruppo norvegese Braathens Aviation e dall’inglese Odissey Airlines.

La silenziosità del CS100 è stata già apprezzata per la prima volta al “Vespucci” di Firenze lo scorso 16 febbraio, quando Swiss ha testato il velivolo sull’attuale scalo con una giornata di atterraggi e decolli impressionando per le emissioni acustiche estremamente contenute in aeroporto e sulle aree sorvolate, garantite dai motori di nuova generazione in dotazione al velivolo. Da oggi il piccolo della famiglia CSeries, pur soggetto alle possibili penalizzazioni dell’attuale assetto aeroportuale, sarà una presenza familiare sullo scalo fiorentino, in attesa che entrambi i modelli possano operare con regolarità certa e a pieno carico sulla nuova pista.

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