É atterrato oggi per la prima volta al “Vespucci” di Firenze il Bombarider CS100, il velivolo più innovativo ed ecologico oggi in produzione, che nel luglio 2016 aveva effettuato l’esordio mondiale nell’impiego di linea con la compagnia svizzera Swiss. Il CS100 (108-133 posti) è il più piccolo componente della nuova famiglia di jet regionali CSeries lanciata dall’industria canadese, al fianco del CS300 (130-160 posti), entrato in servizio per la prima volta nel dicembre scorso con il vettore lettone Air Baltic.
Tra i nuovi modelli lanciati dai maggiori produttori aeronautici (Airbus, Boeing, Bombardier, Embraer), i CSeries sono gli unici velivoli di concezione totalmente innovativa (non sviluppi di precedenti modelli), appositamente studiati con soluzioni tecniche e aerodinamiche (conformazione, motorizzazione, strumentazioni) in grado di assicurare le maggiori riduzioni nei consumi di carburante e quindi nelle emissioni e drastiche riduzioni delle emissioni acustiche e delle impronte di rumore sul territorio sorvolato in atterraggio e decollo.
Il CS100 di Swiss, già utilizzato da alcuni mesi su altri scali italiani, ha fatto tappa oggi al “Vespucci” nell’ambito dell’attività addestrativa effettuata sugli aeroporti europei, per “familiarizzare” con lo scalo fiorentino e la sua pista in previsione dell’impiego sulle rotte servite dal vettore svizzero (Zurigo e Ginevra) in sostituzione degli Avro RJ100 ed Embraer 190.
L’arrivo del jet di Bombardier rappresenta un primo tassello dell’evoluzione ecologica che potrà interessare pienamente anche Firenze con la realizzazione della nuova pista, grazie alla graduale entrata in servizio di tutti gli aerei di nuova generazione (Airbus A320neo, Boeing 737MAX, Embraer E-Jets E2, oltre ai Bombardier CSeries) che entro i prossimi anni rinnoveranno le flotte dei principali vettori e caratterizzeranno ambientalemente l’attività “sostenibile” del nuovo “Vespucci”.
Finalmente si va verso il rinnovamento poi la nuova pista