Aerei nel cielo…

On 18 Maggio 2016, in Aeroporto Firenze, by admin
Londra - Whitehall, Westminster

Londra – Whitehall, Westminster – Boeing 747-400 British Airways (circa 340 posti)

Tra le tante notizie infondate che ruotano intorno al progetto della nuova pista dell’aeroporto di Firenze resta sempre tra le più gettonate l’idea che la pista non sarà monodirezionale e che gli aerei passeranno anche sul cielo di Firenze, sorvolando a bassa quota i monumenti del capoluogo. Ipotesi rilanciata con una certa periodicità dai vari comitati, ma anche da alcune parti politiche, e spesso ripresa da media un po’ “faciloni” nel ribattere le notizie.

 

 

Londra - Victoria Tower, Palazzo di Westminster

Londra – Victoria Tower, Palazzo di Westminster – Airbus A380 Singapore Airlines (oltre 400 posti)

La pista sarà naturalmente monodirezionale (come scritto e certificato chiaramente in tutti i progetti) e una delle dimostrazioni è che i progettisti e l’ENAC hanno accettato di eliminare la previsione della via di rullaggio parallela alla pista, indispensabile in un aeroporto con pista bidirezionale, ma sacrificabile nel caso di una pista ad uso monodirezionale e di un assetto ottimale dell’aeroporto in funzione di tale utilizzo come quello previsto a Firenze (posizione dei piazzali aeromobili in relazione proprio all’uso della pista). Gli aerei quindi, com’è stato spiegato tante volte, potranno passare su Firenze in casi del tutto eccezionali (emergenze, riattaccate), quindi migliorando anche da questo punto di vista la situazione attuale che vede in continuazione riattaccate e sorvoli della città di Firenze per la situazione dell’attuale pista, e comunque gli ipotetici rari sorvoli eviteranno il centro cittadino e avverranno a quote elevate.

 

 

Londra - Palazzo del Parlamento

Londra – Palazzo del Parlamento – Airbus A380 Singapore Airlines (oltre 400 posti)

Ma al di là di queste precisazioni, ribadite tante volte, un altro aspetto insensato in questo spunto di polemica è la “drammatizzazione” di per sé dei sorvoli di città. Uno scenario che in realtà è normalità più o meno ovunque, perché più o meno ovunque gli aerei prima o poi passano su qualcosa o qualcuno e gli aerei in sorvolo fanno parte del “paesaggio” urbano, così come in qualunque città sono parte del contesto urbano ferrovie e treni e, nelle città di mare, porti e navi. Il problema reale ovviamente sussiste quando la città arriva a ridosso dell’aeroporto, con abitati nei primi tratti oltre le piste e quindi sorvolati a quote molto basse nelle prime fasi di atterraggio e decollo (anche di questo esistono comunque molti casi). Ma il semplice fatto di veder passare aerei nel cielo non è certo un problema.

Londra - Buckingham Palace

Londra – Buckingham Palace – Bireattore medio raggio non precisato

Paradossalmente, una nuova pista di Firenze che fosse stata progettata davvero bidirezionale, con la sua bretella di rullaggio e procedure relative, avrebbe avuto la stessa situazione di molti aeroporti italiani e stranieri che hanno la pista (o le piste) “puntate” verso la città o centri abitati senza che nessuno si sia mai sognato di imporre la monodirezionalità. L’esempio estremo (per distanza dagli abitati) e più vicino a noi, citato tante volte, è proprio Pisa, con le traiettorie dei voli (gran parte dei decolli, alcuni atterraggi) che sorvolano in pieno la città e gli aerei nel cielo che fanno parte da sempre del “paesaggio” cittadino. Ma situazioni simili pista-città si trovano a Bologna, Roma (per il traffico di Ciampino), Napoli, Verona, Torino, ecc. e se dovessimo citare anche situazioni di questo tipo all’estero, anche solo considerando l’Europa, non finiremmo più.

Le immagini riprodotte sopra sono state scattate alcuni giorni fa dal centro di Londra e riprendono gli aerei in discesa verso lo scalo di Heathrow, l’aeroporto più grande e trafficato d’Europa e uno dei più grandi del mondo, dove uno dei sentieri di avvicinamento allo scalo sorvola tutta l’area urbana londinese, come ben sa chiunque abbia passeggiato per la capitale inglese. Gli aerei si allineano con le piste con virate che in molti casi avvengono proprio sulla città e poi scendono sorvolando in continuità per circa 20 km l’area urbana, che arriva con i sobborghi fino a meno di mille metri dall’aeroporto.

Londra - In atterraggio a Heathrow si sorvola il centro città. Si possono notare il Tamigi e, a sinistra, la ruota panoramica London Eye che sorge di fronte a Westminster e il Big Ben.

Londra – In atterraggio a Heathrow si sorvola la città. Si possono notare il Tamigi e, a sinistra, la ruota panoramica London Eye che sorge di fronte a Westminster e al Big Ben.

Londra - Ancora in volo sul centro di Londra per atterrare a Heathrow. Si possono notare la ruota panoramica London Eye sulla riva del Tamigi e, a sinistra, il St. James Park e Buckingham Palace.

Londra – Ancora in volo sulla città di Londra per atterrare a Heathrow. Si possono notare la ruota panoramica London Eye sulla riva del Tamigi e, a sinistra, il St. James Park e Buckingham Palace.

La situazione londinese non ha ovviamente nulla a che fare con quella prevista a Firenze per dimensione, quantità di traffico, tipologia di velivoli e neache per estensione di aree abitate sorvolate. Rappresenta però un esempio significativo per riflettere con più tranquillità sul rapporto tra voli e città e per considerare con più serenità la presenza nel “paesaggio” metropolitano tra Firenze, Prato e Pistoia anche degli aerei in arrivo e partenza dal “Vespucci”, presenza che d’altra parte già sussiste, con varie traiettorie (così come sono presenti i tanti tracciati ferroviari e viari e relativi traffici che tagliano la piana per decine di chilometri con impatti sulla popolazione e consumi di territorio ben superiori all’effetto aeroporto). Uno scenario di “aerei nel cielo” del tutto normale per qualunque moderna realtà cittadina e metropolitana nazionale e estera.

Una schermata tratta da Flightradar.com che mostra una sequenza di tre aerei in atterraggio ad Heathrow che stanno sorvolando il centro di Londra. Gli aerei in atterraggio sorvolano per circa 20 chilometri l'area urbana che si è gradualmente espansa fino all'aeroporto.

Una schermata tratta da Flightradar24.com che mostra una sequenza di tre aerei in atterraggio ad Heathrow che stanno sorvolando la città di Londra. Gli aerei in atterraggio sorvolano per circa 20 chilometri l’area urbana che si è gradualmente espansa fino all’aeroporto.

2 Responses to Aerei nel cielo…

  1. NOCENTINI GIOVANNI ha detto:

    …anche a Pisa capita che gli aerei sorvolino la città. E allora?

    • admin ha detto:

      Esatto: “E allora?” È quello che chiediamo anche noi: come mai se in tutto il mondo e anche in Italia (e in Toscana) gli aerei sorvolano le città senza scandalo e senza rendere le piste monodirezionali, a Firenze solo l’idea di un’ipotesi del genere (peraltro resa del tutto infondata dall’effettiva monodirezionalità della nuova pista) suscita tanto scalpore e preoccupazione?

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