È stata cancellata prima dell’avvio la programmazione dei voli diretti tra il “Vespucci” di Firenze e Mosca messi in vendita nei mesi scorsi da Vueling e che sarebbero dovuti partire oggi per proseguire fino alla fine di settembre. Il collegamento era previsto con due frequenze settimanali, con partenze dallo scalo fiorentino nella tarda serata del mercoledì e sabato e ritorno dalla capitale russa nella prima mattina di giovedì e domenica, operate con Airbus A319. Il volo per Mosca (aeroporto Domodedovo) sarebbe stato il collegamento di linea più lungo mai operato dal “Vespucci”.
Firenze e l’area fiorentina devono quindi ancora aspettare per vedere servita una tratta fortemente richiesta dal sistema economico e imprenditoriale della Toscana centrale, ma anche dall’utenza russa interessata a raggiungere la nostra area. Una tratta già valutata in passato da vari vettori, con esito negativo in relazione alle possibilità di operararla dall’attuale pista, corta e penalizzata per il noto quadro di limitazioni. La nostra città (con la sua area metropolitana) resta per ora uno dei pochi capoluoghi regionali non serviti da voli diretti di linea o charter con la capitale russa, mentre quasi ogni giorno volano tra Firenze, Mosca e altre città delle ex-repubbliche sovietiche voli privati e aerotaxi operati con aerei executive o versioni “corporate” di velivoli Airbus “famiglia A320”, Boeing 737e Embraer.
Prosegue regolarmente il resto della programmazione dei voli estivi di Vueling (Ibiza, Mikonos, Santorini, Spalato), oltre a tutte le altre destinazioni nazionali (Bari, Cagliari, Catania, Palermo) e internazionali (Barcellona, Berlino, Copenaghen, Londra, Madrid, Parigi) operate dalla base fiorentina, mentre nuove destinazioni del vettore spagnolo sono in programmazione per i prossimi mesi.