Dai dati mensili del traffico aereo diffusi da Assaeroporti (Associazione nazionale che riunisce 36 gestori di 39 aeroporti), il “Vespucci” di Firenze è risultato in aprile uno dei cinque scali italiani ad aver registrato numeri positivi nel movimento di passeggeri (assieme a Bologna, Cuneo, Roma Ciampino e Trapani). L’aeroporto fiorentino ha registrato un +6,4% di passeggeri, invertendo il trend negativo dei primi due mesi del 2013 e rafforzando il leggero incremento già avviato in marzo (+0,5%), a fronte di una media nazionale in aprile in calo del 5,1%. I dati completi per l’aeroporto di Firenze hanno visto lo scorso mese un +9,2% nei movimenti aeromobili (-6,3% il dato nazionale) e un +27,4% nel traffico cargo (+0,7% il dato nazionale).
Il risultato positivo di aprile è stato determinato in gran parte dalle novità nell’operativo introdotte con l’orario entrato in vigore da fine marzo (nuovi collegamenti di Vueling, Volotea, Czech Airlines e ripresa dei voli di Brussels Airlines e HOP/Air France). Questa evoluzione ha quasi recuperato la perdita di passeggeri registrata al “Vespucci” nella prima parte dell’anno, con un traffico attestato su un -0,6% nel periodo gennaio-aprile, contro un trend nazionale nello stesso periodo ancora piuttosto negativo (-5,4%). Nella lettura dei dati dello scalo fiorentino va anche tenuto conto dell’influenza dei fenomeni meteorologici combinati con l’attuale assetto infrrastrutturale (137 tra dirottamenti e cancellazioni nel periodo gennaio-marzo 2013).